In occasione del Giorno della Memoria, un incontro di riflessione offre l’opportunità di ricordare le vite e le storie di coloro che, all’interno del nostro Ateneo, sono stati colpiti dai provvedimenti razziali.

L’evento si svolge presso il Nuovo Teatro Ateneo e si apre con i saluti della Rettrice Antonella Polimeni e di Mario Venezia, presidente della Fondazione Museo della Shoah. Successivamente, Umberto Gentiloni e Serena Di Nepi presentano i risultati e le prospettive di “Sapienza per la memoria”.

Questo importante progetto, basato sull’analisi dei fondi conservati presso l’Archivio Storico Sapienza, ha portato alla creazione di un portale in continuo aggiornamento in cui è possibile consultare documenti relativi alla politica antisemita e all’espulsione degli ebrei dall’Università di Roma, avvenuta a seguito delle leggi razziali del 1938.

Tra i materiali conservati, spiccano numerose biografie di docenti perseguitati, alcune delle quali vengono presentate durante l’incontro da Manuele Gianfrancesco, Federico Goddi, Carlo Mariani e Giorgia Orlando, con l’obiettivo di sottolineare l’impatto che le misure persecutorie hanno avuto sulle vite degli uomini e delle donne allontanati dall’Ateneo.

La mattinata è arricchita dall’esibizione dei Cameristi di “MuSa Classica”, che eseguiranno una selezione di brani musicali per commemorare le vittime della Shoah e celebrare l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.

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Rassegna stampa
- "Università Sapienza per la Memoria: celebrati gli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz tra storia, testimonianze e arte", di Andrea Zappia (Shalom. Il magazine della Comunità Ebraica di Roma, 28 gennaio 2025)
- "ROMA – La Sapienza ricorda quattro docenti espulsi nel 1938" (moked, 27 gennaio 2025)